Le Commissioni di Giuria, differenziate per le tre sezioni, sono costituite da esponenti del mondo della cultura, letterario, esperti di settore. Esse sono presiedute da un Presidente nominato dal rappresentante del Comune nella persona della dottoressa Stefania Comincini. Il giudizio della giuria è insindacabile, ed alla giuria si affida altresì il potere di non premiare alcuna opera qualora le ritenesse non meritevoli di premio. I giurati si riservano il diritto di escludere dal concorso, senza farne comunicazione all’autore, opere che ritengano offensive o contrarie alla moralità. Verranno esclusi dalla partecipazione anche gli autori che inviino insulti o offese alla giuria stessa. La giuria si riserva inoltre il diritto di non assegnare il primo premio o le menzioni nel caso in cui la qualità delle opere non fosse considerata sufficiente. Criteri di valutazione:
• Padronanza linguistica e terminologica
• Analisi metrica, ritmica, timbrica
• Coerenza ed organicità interna, armonia e coesione del testo
• Capacità di utilizzare correttamente le tecniche della poesia (es. rime, metafore, periodi complessi)
• Capacità di stimolare e suscitare emozioni nel lettore Non si darà seguito a richieste in merito a posizionamenti e punteggi ottenuti, analisi estetico-valutative né a commenti critici sulle opere presentate.
Per gli obblighi di trasparenza il verbale della Giuria verrà depositato presso il Comune entro giugno 2026.